
Perle, schiavi, zucchero
Venezia, l’Atlantico e la proto-globalizzazione del XVIII secolo
Pierre Niccolò Sofia
La storia di Venezia è tradizionalmente associata all’Oriente. Il commercio delle spezie e il rapporto dei veneziani con il Levante sono temi ben radicati nell’immaginario collettivo, oltre che ricorrenti nella storiografia. Dei traffici che i veneziani conducevano nel Ponente, invece, si è meno consapevoli. Sulla scia del recente interesse della ricerca per i legami tra Mediterraneo e Atlantico in età moderna, questo libro propone un’immagina inedita di Venezia, quella di una città interconnessa con i traffici oceanici. Nel XVIII secolo i veneziani si affermarono come fornitori di perle di vetro destinate alla tratta degli schiavi e come acquirenti di zucchero americano. Fu attraverso questi prodotti che Venezia interagì con il mondo atlantico e partecipò ai commerci globali settecenteschi.
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
278 -
Argomento
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Collana