La Primavera di Praga è uno di quegli eventi del recente passato che la formidabile svolta del neo-liberismo ha cancellato dalla memoria pubblica. Eppure c’è chi sostiene che la Primavera dette forma alle società ceca e slovacca degli anni Settanta e Ottanta, e, ancora oltre, del post-comunismo. Le speranze del 1968, la straordinaria partecipazione di massa, il trauma della sconfitta, il soffocamento di ogni elaborazione collettiva di queste esperienze, hanno lasciato un’eredità che si è riversata clandestinamente nella coscienza sociale degli anni recenti. Questo libro riempie una di queste pagine bianche. Ricostruisce il vivacissimo dibattito cui dettero vita, dopo la Primavera, uomini e donne dell’opposizione, un dibattito che attraversa varie fasi. Ognuna di queste porta con sé ricostruzioni e immagini del ’68 cecoslovacco. Quella Primavera, insomma, attraversa molte stagioni…
Dettagli libro
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Editore
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Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
337 -
Argomento
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Collana