Otto studiosi, docenti presso diverse università europee e riuniti attorno a Giulia Lanciani, hanno deciso di offrire al loro amico e maestro Giuseppe Tavani una miscellanea di articoli che si prefigge di esplorare il vasto ambito dell’attribuzione dei nomi d’autore nei testi medievali.
Ma il nome è solo un pretesto retorico attraverso il quale l’autore si sottrae a qualsiasi possibilità d’identificazione storica, sotto le sembianze d’un narratore o d’un cantore lirico? E qual è il valore degli anagrammi o degli epiteti giullareschi che appaiono nei testi; quale il ruolo degli amanuensi o dei responsabili dei vari scriptoria nell’inventare e catalogare i nomi d’autore?Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento
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Collana