Natalie Zemon Davis
Natalie Zemon Davis (Detroit, 1928) ha insegnato a Toronto, Berkeley, Parigi, Oxford e Princeton. È una delle storiche contemporanee più influenti. Nota soprattutto per le sue ricerche sulla Francia del XVI e XVII secolo, i suoi interessi spaziano dalla storia sociale alla storia delle donne, dall’antropologia al cinema.
Tra le sue opere tradotte in italiano, Le culture del popolo (Einaudi 1980), Il ritorno di Martin Guerre (Einaudi 1984), Storie d’archivio (Einaudi 1982), Donne ai margini (Laterza 1996), Il dono (Feltrinelli 2002). Per la Viella ha pubblicato La passione della storia. Un dialogo con Denis Crouzet (2007) e La storia al cinema. La schiavitù sullo schermo da Kubrick a Spielberg (2007).