Una straziante incertezza
Internati militari italiani fra guerra, morte e riconoscimenti da parte della Repubblica
Gabriele Bassi
Nicola Labanca
Filippo Masina
L’oblio e il silenzio sembrano essere caduti, nei decenni della Repubblica, sulla vicenda delle centinaia di migliaia di Internati militari italiani, cioè i soldati prigionieri dei tedeschi chiusi nei lager di prigionia o costretti al lavoro coatto fra il settembre del 1943 e la primavera del 1945: decine di migliaia vi persero la vita e i loro parenti incontrarono grosse difficoltà, dopo la guerra, per cercare di ottenere i giusti risarcimenti.
In questo volume gli autori, sulla base della consultazione di fonti inedite e di un uso innovativo di quelle già note, portano alla luce decine e decine di storie degli Imi morti e dei loro parenti, mostrando diverse modulazioni di «strazianti incertezze» che vissero sia i soldati nei luoghi di prigionia sia i loro cari in patria nell’attesa del loro ritorno, e persino i loro familiari affannatisi nel tentare di ottenere – a volta per decenni – un riconoscimento da parte dello Stato democratico.Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
309 -
Argomento
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Collana