Il Conclave
Continuità e mutamenti dal Medioevo ad oggi
Maria Antonietta Visceglia
Agostino Paravicini Bagliani
Con la morte di Giovanni Paolo II, le dimissioni di Benedetto XVI e l’elezione di Francesco l’opinione pubblica mondiale ha riscoperto quel complesso intreccio di norme, riti e simboli che accompagnano la morte e l’elezione di un papa. Sono norme, riti e simboli che risalgono al Medioevo, se non ai primi secoli del cristianesimo. Soltanto dal 1274 in poi i cardinali si rinchiudono in «conclave» per eleggere il papa, e soltanto in epoca moderna l’elezione di un papa avviene nella Cappella Sistina. Che lo scrutinio segreto sia l’unica modalità canonica di elezione è sancito solo nel 1996 anche se la votazione era da tempo una delle forme (e la prevalente) prevista per “fare” il papa.
I funerali di Giovanni Paolo II si sono svolti secondo un cerimoniale sostanzialmente immutato dal Trecento in poi. Anche il segreto del conclave ha una sua storia, così come la fumata bianca, le modalità di insediamento o il celebre Possesso del Laterano.
Si tratta di una storia sorprendente che il presente volume permette di seguire con avvincente narrazione lungo l’intero periodo della storia del papato, dai primi secoli a papa Francesco.Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
313 -
Argomento
-
Collana