La sfortunata parabola della popolazione barbarica dei Burgundi, qui ricostruita in una sintesi che attinge a fonti testuali e archeologiche, ha lasciato di sé nella storia tracce non leggere: da quella lex Gundobada ritenuta da molti giuristi moderni un importante esempio di legislazione avanzata e liberale, al nome della regione Borgogna, al più celebre frutto dell’epica germanica, quella Canzone dei Nibelunghi che evoca in modo eroico e leggendario la fase più conflittuale e traumatica della loro vicenda.
Conoscere questa parabola significa riappropriarsi di un tassello fondamentale della formazione dell’Europa medievale.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
177 -
Argomento
Sull'autore
Biagio Saitta
Biagio Saitta è professore ordinario di Storia medioevale nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania. Tra le sue pubblicazioni: La ‘ciuilitas’ di Teoderico. Rigore amministrativo, “tolleranza” religiosa e recupero dell’Antico nell’Italia ostrogota (Roma 1993) e L’antisemitismo nella Spagna visigotica (Roma 1995). Per la Viella ha curato il volume Città e vita cittadina nei paesi dell’area mediterranea. Secoli XI-XV (2006).