Gianni Francioni, Francesco Giasi
La politica nasce, nel mondo occidentale, nella polis greca, come arte della convivenza nella città, diventando ben presto scienza della corretta amministrazione, e poi del buon governo. Secoli dopo, Machiavelli ci spiega la politica come scienza del potere, che peraltro, per lui, è un mezzo, non un fine in sé.
Oggi la politica appare screditata. Si ricorre alla “società civile” nel tentativo di rivitalizzarla, con esiti che appaiono sovente peggiorativi. Forse è tempo che la classe politica si impegni a ricuperare un deficit di formazione culturale. Questo libro collettivo può essere uno strumento in tale direzione: una bussola per orientarsi tra gli ismi della politica: idee, movimenti, tendenze. Nel libro ne vengono proposti cinquantadue, da Anarchismo a Liberalismo, da Fascismo a Marxismo, da Comunismo a Terrorismo, da Fondamentalismo a Laicismo, da Antiamericanismo a Pacifismo. Affidati a studiosi e studiose di tre generazioni, sono trattati in chiave teorica, empirica e storica, ma con l’occhio attento all’attualità.
Cinquantadue voci: quasi un breviario (laico) per l’anno, redatto in modo rigoroso, ma comprensibile anche dai non specialisti, in grado di farci meglio ascoltare, e forse capire, il presente, badando anche alle sue radici remote; e magari darci - a politici, giornalisti, studiosi, studenti e al pubblico immenso dei cittadini - gli strumenti per orientare meglio le scelte politiche che compiamo ogni giorno. Giacché anche se noi “non ci interessiamo di politica”, è la politica a interessarsi di noi.Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Argomento
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Collana