La tragica storia dei sette fratelli Cervi, fucilati dai militi fascisti a Reggio Emilia il 28 dicembre 1943, costituisce uno dei miti più potenti della storia dell’Italia contemporanea. Ma chi sono stati davvero i Cervi? Non solo i fratelli, ma l’intera famiglia?
Questo libro ricostruisce le loro storie: investiga l’universo contadino in cui vissero; segue i diversi percorsi che li portarono all’opposizione al fascismo, al rifiuto della guerra, alla scelta partigiana, fino all’arresto e alla fucilazione; ripercorre gli anni successivi, nei quali ha preso forma la narrazione del loro sacrificio e si è strutturato il loro mito, rivelando difformità e conflitti che emergono dall’analisi del rapporto fra storia e celebrazione.Dettagli libro
-
Editore
-
Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
-
Numero di pagine
393 -
Argomento
-
Collana
Sull'autore
Alessandro Santagata
Alessandro Santagata è borsista presso la Fondation Maison des sciences de l’homme / École pratique des hautes études di Parigi e collabora con la cattedra di Storia contemporanea dell’Università di Roma Tor Vergata. Scrive per «il manifesto» e «Adista».