
L’eccezione italiana
L’intellettuale laico nel Medioevo e l’origine del Rinascimento (800-1300)
Ronald G. Witt
Il libro indaga l’elemento distintivo e caratterizzante della vita culturale italiana: la nascita della prima classe intellettuale laica dell’intera Europa e il fondamentale ruolo che i laici esercitarono sulla cultura. Coprendo un arco di tempo di oltre quattro secoli e mezzo, dalla conquista carolingia al Duecento, lo studio offre la prima analisi esaustiva degli scritti in latino prodotti nel regno d’Italia. Esaminando i testi religiosi, letterari e giuridici, ma non solo, Ronald G. Witt mostra come i cambiamenti presenti in questi testi siano il risultato dell’interazione del pensiero con le tendenze economiche, politiche e religiose della società italiana, nonché con le influenze intellettuali provenienti dall’estero.
Il punto di arrivo della ricerca è costituito dall’insorgere dell’Umanesimo nell’Italia settentrionale: proprio il precoce sviluppo di una classe intellettuale laica e la sua partecipazione alla cultura latina incoraggiarono infatti la nascita di quel movimento culturale che, da ultimo, avrebbe rivoluzionato l’intera Europa.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
665 -
Theme
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Collection
About the author
Ronald G. Witt
Ronald G. Witt è stato professore emerito di Storia presso la Duke University, dopo una lunga permanenza presso la Harvard University. Tra le sue opere ricordiamo Sulle tracce degli antichi. Padova, Firenze e le origini dell’umanesimo (Donzelli, 2005).